“Se li conosci li eviti”
Di Peter Gomez e Marco Travaglio
Chiarelettere editore
Principio Attivo, pp. 576, euro 14,60
Parte con una chiara divisione di buoni e cattivi il nuovo libro di Marco Travaglio e Peter Gomez. In “Se li conosci li eviti” i virtuosi, purtroppo, occupano solo poche pagine rispetto ai curricula dei malandrini che si trovano tra le liste dei partiti che hanno corso alle ultime elezioni. Un “manuale di pronto soccorso” per aiutare gli elettori a scegliere il meglio, o il meno peggio, tra i candidati, anzi tra i parlamentari nominati dai partiti grazie al Porcellum. Il sottotitolo parla da sé: “Raccomandati, riciclati, condannati, imputati, voltagabbana, fannulloni nel nuovo Parlamento”. Gli “impresentabili” sono di tutte le liste e colori. Oltre 150 biografie di politici, vecchi e nuovi, con tutte le loro malefatte. Il libro è concepito come una guida a sezioni per orientarsi nell’intricata rete della politica italiana. Per puntare il dito contro i furbetti che si comprano la casa a prezzi stracciati in pieno centro a Roma, contro e contro quelli che credono che l’attuale Papa si chiami Bonifacio o che l’America sia stata scoperta nel 1862. Ci sono anche quelli che dicono una cosa e poi fanno l’opposto come Walter Veltroni che nel 2006 dichiara di non aver alcuna intenzione di presentarsi come leader del centrosinistra o Berlusconi che dichiara di essersi battuto fino all’ultimo perchè Biagi restasse in Rai. Quelli che hanno votato l’indulto e quelli che hanno partecipato alla grande abbuffata della monnezza in Campania. E poi i voltagabbana, gli assenteisti cronici e quelli con la fedina penale sporca, o dubbia. A farla da padrone è il Popolo delle libertà, che ha rinnovato il repertorio con parecchie new entry per meriti penali. I condannati in primo o secondo o terzo del Pdl sono 25, più almeno altrettanti indagati o rinviati a giudizio, senza contare i miracolati dalla prescrizione. L’Udc vanta almeno 5 condannati, fra provvisori e definitivi. La Destra 2 rinviati a giudizio, tra cui il suo leader Storace. L’Arcobaleno ha due condannati, uno i Socialisti 1. Anche il Pd, nonostante la promessa di Veltroni di non candidare nemmeno i condannati in primo grado, schiera due condannati definitivi, un condannato in primo grado, uno in appello, cinque indagati, un rinviato a giudizio, tre salvati dalla prescrizione. Politici che uccidono la libertà di parola, l’etica, la moralità, la legalità. Politici che non hanno interesse a far “rialzare” la nostra povera Italia. Lo stile è quello a cui ci hanno abituato i due giornalisti che insieme hanno già scritto diversi libri come “Uliwood Party” (2006) o “Mani Sporche” (2007). Un calibrato mix di satira, cura per i dettagli e precisa documentazione è la ricetta che rende leggero e pratico il tomo di oltre 500 pagine. Travaglio e Gomez hanno mandato “Se li conosci li eviti” in libreria qualche settimana prima delle elezioni con lo scopo di orientare gli italiani a votare meglio: ma se non avete fatto in tempo a prenderlo prima di andare alle urne, potete comunque leggerlo adesso e farvi un’idea di chi ci ha governato e di chi ci governerà.
giovedì 24 aprile 2008
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