venerdì 21 settembre 2007

Al cinema il cartone più irriverente della tv


"I Simpson - il film"
di Matt Groening
Usa 2007
Nelle sale dal 14 settembre 2007

Stavolta Homer l'ha fatta grossa. Non solo ha portato un maiale in casa, ma ne ha persino scaricato i bisogni nel lago di Springfield, che ha così nuovamente superato i limiti sostenibili di inquinamento: il governo americano non può che intervenire e inglobare la cittadina sotto una cupola di vetro indistruttibile per evitare contaminazioni. La famiglia Simpson, messa alla gogna dal resto della popolazione, sarà costretta a fuggire: spetterà a Homer, dopo mille vicissitudini, riportare le cose alla normalità.
Matt Groening, “papà” dei Simpson, è riuscito a infondere nuova linfa a una serie che, dopo vent'anni di trionfi, forse comincia a perdere un po' di smalto. I Simpson - Il film è divertente, simpatico e pieno di gag fulminanti ("Spiderpork" ad esempio). Protagonista assoluto della pellicola è ovviamente lui: Homer Simspon. Ancora più stupido, e per questo ancora più irresistibile, riesce a far ridere in ogni scena in cui interviene. Non si può fare a meno di notare, tuttavia, che il cinismo, la capacità di mettere alla berlina vizi, paure, dogmi e false certezze del mondo occidentale risulti spuntata rispetto alla stragrande maggioranza delle puntate viste in televisione.
Apprezzabile è, invece, il non aver voluto snaturare lo stile grafico dell'originale: le poche sequenze in tre dimensioni sono piacevoli e ben inserite nel contesto. Una stella in più va data "alla carriera", perché riuscire a far ridere e riflettere per vent'anni (e diciotto stagioni) è quasi impossibile nel frenetico mondo dell'intrattenimento, ma I Simpson, e quattrocento puntate lo dimostrano con cristallina chiarezza, ce l'hanno fatta.

Nessun commento: